Secondo me non si può stabilire un premio giusto "a prescindere"
Certo che le compagnie di assicurazione dovrebbero calcolare i premi più "personalizzati" sul cliente e non su parametri generici.
Ad esempio bisognerebbe considerare:Km. percorsi in un anno, incidenti precedenti, nr.di autovetture possedute (se posseggo due auto che guido solo io, non mi incarto con entrambe contemporaneamente), età del conducente ecc.
Questi parametri sono già sommariamente considerati nel calcolo del premio, ma occorrerebbe personalizzare di più. Ciò comporta, però, un maggiore lavoro da parte degli agenti di assicurazione che, spesso, non sono in condizione di fare.
Altro ragionamento: concetto di "autoassicurazione":
Se io accetto una franchigia piuttosto elevata (esempio 2000 euro per ogni sinistro), questo dovrebbe permettermi un risparmio apprezzabile sul premio. Se io "accantono" questo risparmio ed ho la fortuna di non provocare incidenti per alcuni anni,posso mettere da parte un piccolo gruzzolo da coprire la somma in franchigia in caso di necessità.